Per assicurare la sicurezza degli alimenti prodotti nella Prefettura di Fukushima, vengono fatti dei test a diversi stadi della produzione, della distribuzione e del consumo. Conducendo test multipli ad ogni stadio, coinvolgendo il governo, le autorità locali, i produttori e i distributori, la sicurezza dei prodotti agricoli, forestali e ittici che vengono spediti per la vendita è assicurata.
Test di monitoraggio compiuti dal rilevatore di germanio semiconduttore
Prima delle spedizioni, la prefettura controlla i prodotti delle fattorie locali testandoli con rilevatori di germanio semiconduttore (i beni prodotti e distribuiti solo in aree limitate a volte vengono testati con semplici analizzatori).
Test su ogni sacca di riso
La Prefettura di Fukushima ha stabilito un sistema di monitoraggio ottenendo per prima cosa (e in alcuni casi, sviluppando) l'equipaggiamento appropriato e iniziando a testare tutto il riso prodotto nel 2012 nella prefettura. L'analisiviene eseguita misurando la concentrazione di cesio radioattivo in ogni sacca di riso (30 kg), per assicurarsi che non venga distribuito alcuna quantità di riso con una radioattività maggiore del valore di riferimento (100 Bq/kg). Ogni sacca di riso viene controllata per confermarne la sicurezza e solo in seguito viene spedita. Per garantire la sicurezza e la tranquillità questa iniziativa unica è stata lanciata dalla Prefettura di Fukushima per riacquistare la fiducia dei consumatori nei nostri prodotti.
Prodotti ittici: Operazione sperimentale
La pesca costiera e la pesca con reti a strascico nella prefettura di Fukushima sono inevitabilmente soggette alla limitazione volontaria da parte dei pescatori, ma i risultati di un monitoraggio su più di 50.000 campioni hanno accertato che quasi tutte le specie marine pescate nella prefettura sono sicure. Pertanto, da marzo 2017 la "pesca esplorativa" è stata estesa a "tutte le specie marine, eccetto quelle soggette a restrizioni di vendita (7 specie)".